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Affrontare la paura del parto è possibile, conoscendone le cause

Travaglio

La paura del parto è molto più comune di quanto non si possa credere, un timore che si tramanda da anni e che non conosce confini geografici.

Si ha paura del parto per diversi motivi: il timore del dolore fisico, la paura degli imprevisti, si teme per possibili complicazioni e, soprattutto, per la vita del proprio bambino. La paura di partorire, però, è un sentimento comune che può essere superato arrivando al parto preparate e consapevoli.

Le nostre peggiori paure, infatti, compresa l’ansia da parto derivano dal dover affrontare ciò che non conosciamo, per questo motivo una delle nostre migliori armi a disposizione è proprio la conoscenza. Al timore di affrontare il travaglio in sé, si unisce anche una preoccupazione più profonda: diventare mamma. Alla paura del parto del primo figlio, infatti, si aggiunge anche il timore di non essere all’altezza delle aspettative. Andiamo, quindi, a vedere quali sono le maggiori preoccupazioni e come superare la paura del parto.

Il parto si avvicina, ma cos’è che ci spaventa davvero?

Una dei timori principali e più comuni è legato al dolore del parto che si dovrà affrontare. Questa paura deriva soprattutto dal fatto di avere una profonda convinzione che il parto debba essere doloroso, lungo ed estenuante. Questi timori scaturiscono dall’aver ascoltato le esperienze altrui, tuttavia dobbiamo sapere che ogni parto è unico nel suo genere.

Travaglio
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Bisogna sapere, anche, che esistono diversi metodi per ridurre il dolore del travaglio, tra cui il parto in acqua oppure, qualora il dolore fosse eccessivo, il ricorso all’anestesia. Per questo, la cosa importante è arrivare al momento del parto per quanto più possibile serene, poiché lo stress non farà altro se non aumentare le sensazioni spiacevoli.  

Per chi si prepara ad affrontare un parto, inoltre, è inevitabile avere paura che qualcosa possa andare storto. Questo ci spinge ad affrontare l’intero periodo della gestazione con la paura di ciò che accadrà al momento di partorire. Per questo è importante parlare dei propri timori con familiari e, perché no, anche con i medici che ci sapranno rassicurare sui rischi del parto, che a tutti gli effetti sono piuttosto rari.

Paura del parto: come affrontarla

Come abbiamo detto, per riuscire a fronteggiare la paura di partorire, è importante confrontarsi. Parlare con la ginecologa, ma anche avere il supporto del partner e della famiglia, sarà fondamentale per riuscire a vincere questa forte paura. Per sostenere le donne nel loro percorso e per informarle sulle procedure mediche come ad esempio l’anestesia o l’induzione del parto, gli ospedali organizzano appositamente dei corsi pre-parto.

Calcolo data presunta parto
Calcolo data presunta parto

Grazie a questi corsi ed agli incontri diretti con gli specialisti, le future mamme ricevono i consigli necessari per arrivare al momento del parto preparate ad affrontare ciò che le aspetta. Anche così, la paura, di certo, non svanisce mai del tutto, ma avere un’idea precisa del travaglio permette di rivedere la situazione da una prospettiva differente.

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ultimo aggiornamento: 16 Ottobre 2020 17:00

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